Il notaio Federico Mottola Lucano e il notaio Susanna Schneider, con il supporto del dottor Stefano Chiarello, hanno seguito gli aspetti notarili dell’operazione che ha dato vita a Sparq, nuova società di headhunting e consulenza HR.
Sparq è stata costituita in management buyout: il team ha infatti acquisito la branch italiana di Oliver James, la talent solutions company internazionale specializzata nella ricerca e selezione di professionisti della finanza e del mondo tech & digital.
A capo di Sparq è stato confermato Pietro Novelli, già country manager di Oliver James per Italia e Spagna, con Andrea Attanà, esperto di HR e digital presente nel team di lancio di LinkedIn in Italia, e Simone De Masi, ex commercial director di Oliver James Italia.
Il piano industriale pluriennale prevede l’evoluzione della società tramite l’espansione dei servizi, lo sviluppo di nuove linee verticali e il consolidamento della presenza internazionale. Tra i primi obiettivi di Sparq, consolidare una struttura con 70 consulenti e ampliare l’ambito di specializzazione in settori quali life science e engineering. Inoltre, è in avanzata fase di sviluppo, una piattaforma proprietaria basata su un database di dati reali e rilevanti per settori e figure professionali.
LEGALI E ADVISOR
Management e investitori si sono affidati a Chiomenti per la strutturazione del management buyout.
PedersoliGattai ha assistito Oliver James in ambito fiscale e giuslavoristico.
Il team legale in-house di Oliver James ha agito con Adam Labbett e Nicholas Caracò.
Hoshin ha seguito i profili di debt advisor.
Fonte: legalcommunity.it